youlaurea

I compiti per le vacanze? Si fanno online

Una recente iniziativa dell’Istituto Enrico Fermi di Genova offrirà per tutto agosto un supporto in più agli studenti che devono (o vogliono) ripassare la matematica sotto l’ombrellone. Una serie di esercizi da completare e in più la disponibilità settimanale di un docente via skype per aiutare la risoluzione dei problemi.

Il sito dell’Istituto offre così agli studenti delle rispettive classi (Prime, Seconde, Terze e Quarte) diverse attività volte a supportare lo studio estivo. Un’iniziativa rivolta non solo a coloro che hanno avuto la sospensione del giudizio e dovranno sostenere l’esame di settembre, ma anche a tutti gli studenti che avessero piacere e interesse a partecipare.
Una partecipazione facoltativa la cui iscrizione consente l’accesso a tutte le risorse a disposizione. Attraverso la piattaforma elearning Moodle, gli studenti potranno accedere a spiegazioni degli argomenti di teoria svolti durante l’anno: ovvero brevi riassunti scaricabili e stampabili, volti a riepilogare le teorie e gli approcci utili per svolgere gli esercizi. A seguire, una banca di esercizi (anch’essi scaricabili e stampabili) che integrano quelli presenti su libri di testo e quiz. Ogni 4 giorni, infatti, sarà pubblicato un quiz, che contiene domande di diverso tipo (a risposta aperta, a risposta breve, vero o falso, a risposta multipla); nei primi tre giorni lo studente potrà svolgere l’esercizio, inserire le proprie risposte e – in taluni casi – verificare i propri errori. Il quarto giorno, invece, è dedicato alla correzione da parte del docente.
Grazie all’ausilio di differenti modalità di comunicazione online (in presenza o in assenza) gli studenti e gli insegnanti potranno confrontarsi sugli esercizi svolti. Saranno infatti presenti diversi forum tematici, nei quali gli studenti potranno porre domande alla classe intera e ricevere commenti e risposte dall’insegnante o da altri studenti; una chat nella quale gli studenti possono incontrarsi in ogni momento, mentre l’insegnante sarà presente per due ore la settimana per rispondere alle domande; una videochat (attraverso l’uso del software Skype) attraverso la quale l’insegnante potrà dialogare con 10 studenti contemporaneamente, soffermandosi su particolari esercizi o dubbi teorici. E, infine, la tradizionale comunicazione via email con l’insegnante: si tratta di un canale sempre aperto poiché, attraverso il sito, lo studente può scrivere direttamente all’insegnante, la quale si impegna a rispondere entro 3 giorni alle domande inviate.

L’esperimento del Liceo Scientifico Enrico Fermi si mostra particolarmente interessante poiché allarga anche alla scuole medie e superiori, le pratiche di studio e ripetizione al di fuori delle tradizionali aule scolastiche. Comprensibilmente una tale disponibilità apre alcune riflessioni, a favore e contro. Nel primo caso è senz’altro da sottolineare la possibilità per gli studenti di essere seguiti anche nei periodi in cui la scuola è chiusa, considerando anche la disponibilità dei docenti della scuola. Dall’altro verso della medaglia, però, ci si domanda se in questo modo lo studente non si adagi sapendo che vi sarà sempre qualcuno ad offrirgli correzioni e spiegazioni.
Bisogna anche considerare, infine, che in un’epoca di accesso al Sapere online, su piattaforme più o meno autorevoli (sistemi wiki, enciclopedie, portali scolastici e universitari) gli studenti hanno già acquisito nelle loro modalità di studio la ricerca e la consultazione di fonti online; partecipando anche a forum, community e social network tematici, utili per rinforzare o chiarire meglio i concetti appresi in classe. Tali offerte formative, seppur per ora limitate ai soli compiti per le vacanze, sembrano così porsi in una corretta integrazione tra tradizione e innovazione dei processi di apprendimento.

Inserisci un commento

Nome

Email

Sito Web

Commento


I campi Nome ed E-mail sono obbligatori, l'E-mail non sarà mostrata.