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Motivazione allo studio: affrontare la prova di maturità

Quando si è vicini ad un importante traguardo, come l’esame di maturità, può capitare di non sentirsi pronti ad affrontare l’impegno di studio intenso richiesto. Sotto pressione per la fine dell’anno scolastico a volte è difficile trovare la giusta concentrazione nell’approfondimento di contenuti, ci si siede davanti ai libri ma la testa va altrove, si passano ore a leggere i testi d’esame senza realmente riuscire a memorizzare alcun concetto, ci si impone di studiare senza esserne del tutto convinti. Per superare questo stato di stallo è fondamentale essere motivati, consapevoli di quello che si sta facendo e degli obiettivi che bisognerebbe raggiungere. Come procedere allora? lo vediamo insieme in questo post, per capire come trovare la giusta motivazione e mantenere una buona concentrazione durante lo studio, in modo da migliorare i risultati di apprendimento.


La motivazione allo studio ma non solo, nella vita più in generale, ha a che fare con l’insieme dei fattori che spingono ognuno di noi a compiere determinate azioni, il comportamento che ne deriva è finalizzato dunque al raggiungimento di uno scopo ben preciso, ma quando gli obiettivi non sono molto chiari, anche i livelli di motivazione sono molto bassi e viceversa.

Durante il percorso scolastico capita di studiare senza essere del tutto consapevoli dei risultati che si otterranno alla fine del percorso di studi; di solito si è spinti dalla volontà di essere promossi, a volte di prendere buoni voti e più in generale di portare a termine l’anno scolastico. Tuttavia non è detto che per trovare motivazione allo studio bisogna aver già chiaro cosa si farà dopo il diploma o nella vita, l’importante è darsi degli obiettivi a breve termine e muoversi per piccoli passi, vediamoli di seguito.

  1. Per prima cosa dunque è necessario capire quale è lo scopo dell’azione che ci apprestiamo a compiere, ad esempio, iniziare a ripetere il programma di italiano è fondamentale per poter superare la prima prova scritta; conoscere gli obiettivi aiuta a dare valore a quello che si sta facendo.
  2. In secondo luogo è necessario affrontare le proprie paure, per superarle. Potreste provare ad elencarle per iscritto, fare una lista delle difficoltà legate al raggiungimento dei risultati attesi, in modo da fottimismoocalizzarle meglio, e procedere a sciogliere le perplessità che si hanno un poco per volta.
  3. Altro fattore importante è il mantenimento di un atteggiamento positivo e costruttivo, provare a considerare una situazione sgradevole sotto una luce differente, considerandone gli aspetti che possono portare dei benefici. Ad esempio, lo studio è finalizzato al superamento di una prova, che ci consentirà di portare a termine un percorso formativo, che determinerà l’inizio di una nuova fase della vita.
  4. Creare un piano cronologico di studio, in modo da scandire tempi precisi di ripasso per ogni disciplina, evitando eventuali distrazioni come il telefonino la televisione, il pc ecc.
  5. Per coltivare la motivazione personale è importante lavorare sulla considerazione che si ha di sé stessi. Durante l’anno scolastico vi sarà capitato di vivere esperienze positive, è necessario concentrarsi sui risultati soddisfacenti che avete ottenuto, sia in aula che nella vita privata più in generale, focalizzando l’attenzione su quelle esperienze personali che vi hanno fatto sentire bene ed apprezzati. Rivivere un successo avvenuto nel passato aiuta ad affrontare meglio il presente.
  6. Lo studio in se è una fonte importante di motivazione, per avere una marcia in più, è necessario migliorare la propria conoscenza, quotidianamente, sentirsi preparati rispetto ad un argomento scolastico o nella vita di tutti i giorni fa sentire più sicuri.
  7. Confrontarsi con gli altri, discutendo con chi sta vivendo un’esperienza simile alla nostra può aiutare a capire come risolvere dei dubbi ed affrontare meglio lo studio; lo scambio di opinioni e consigli ci fa sentire meno soli, e ci aiuta a sdrammatizzare momenti difficili.

Per quanto sia facile ritrovarsi poco motivati allo studio a causa di esperienze negative, bisogna sempre ragire, continuare ad andare avanti e non mollare. Può capitare di non riuscire ad ottenere sempre i risultati sperati, e di conseguenza pensare che non valga la pena dedicare tempo e fatica allo studio, ma avere fiducia in se e nelle proprie capacità è importante per investire sul proprio futuro.  Costruire la propria motivazione, giorno dopo giorno, garantisce con certezza il successo nello studio.

Commenti (1)

  1. Marilena Ascione 10 maggio 2013, 19:12

    Gli studenti appaiono stanchi ed è molto importante comunicare qualche pillola di saggezza per incoraggiarli ad arrivare alla meta con lo spirito e l'atteggiamento giusto, Anche i suggeriment sull'organizzazione del lavoro finale sono importanti.

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