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Natale 2012: un webNatale

Quello del 2012 verrà ricordato probabilmente come un Natale di crisi economica e di recessione, da cui non è immune nessuno dei paesi industrializzati di tutto il mondo. La percezione dell’italiano medio è tuttavia particolarmente negativa sia per queste feste che per l’anno nuovo: i consumatori italiani confermano una percezione più pessimistica (57% contro il 49% della media europea) circa la speranza di una ripresa economica nel 2013 (Christmas Survey di Deloitte Italia).

Nonostante le premesse poco incoraggianti, il Natale è pur sempre la festa dedicata alla convivialità: scambio di doni, grandi cene e pubbliche relazioni. Le tradizionali abitudini dei consumatori risentono, oltre alla crisi economica, dei cambiamenti nelle abitudini di vita.
In base ai dati di Audiweb Trends, il report di sintesi della Ricerca di Base realizzata in collaborazione con Doxa, nel 2012 sono 14 milioni le famiglie italiane che utilizzano internet da casa e sono addirittura 38 milioni quegli Italiani che dichiarano di accedere da qualsiasi luogo e device (casa, ufficio, smartphone e tablet) con un conseguente aumento di acquisti sul web, anche e soprattutto in occasione del Natale. Gli italiani che compreranno i regali di Natale su internet aumentano dell’11%: dal 37% del 2011 al 44% del 2012, fra gli acquirenti online abituali, secondo una ricerca condotta da Netcomm – Consorzio del Commercio Elettronico Italiano, in collaborazione con Human Highway.  La Ricerca ha analizzato la propensione all’acquisto online su un campione formato da uomini e donne maggiorenni e residenti in Italia, rappresentativi della popolazione italiana che si connette alla Rete con regolarità almeno una volta alla settimana e si è concentrata sugli ultimi 3 mesi con un focus particolare sulla propensione verso gli acquisti natalizi che ha evidenziato come oltre 5 milioni di persone si siano rivolte all’e-commerce per Natale.

Probabilmente, un cambiamento così significativo in termini di cifre è dovuto anche all’incremento dei social network: e-commerce e social media sono ormai un binomio inscindibile, i consumatori si scambiano pareri, link, offerte e consigli a proposito degli acquisti online, tanto che alcuni siti di e-commerce stanno includendo delle caratteristiche proprie dei social network come commenti, giudizi e profili dei clienti.
La possibilità di confrontarsi fa sentire anche più sicuri: cresce infatti la fiducia nello strumento telematico, dovuto sostanzialmente alla possibilità di strappare promozioni e prezzi migliori rispetto ai negozi tradizionali. Sta di fatto che la percentuale di indecisi scende in dodici mesi dal 41,6% al 24,1% e un terzo del campione (il 34,5% degli acquirenti online per la precisione) acquisterà più regali rispetto all’anno passato (dati Sole 24 ore).

Ma se Netcomm stima un giro d’affari complessivo per l’ecommerce di circa 10 miliardi di euro, è pur vero che l ’esperienza multicanale continua ad affermarsi nel comportamento d’acquisito del consumatore: il 43% degli italiani (oltre il 40% degli europei) utilizza sia internet che i punti vendita per cercare e comparare prodotti (dati Deloitte).

Gli italiani si dimostrano consumatori attenti al risparmio, ma non disposti a rinunciare ai regali e alle buone abitudini natalizie: da un’analisi sentiment svolta proprio sul Natale 2012, tale festivitià appare sì associata alla crisi economica ma anche a percezioni positive, come “buono, bello, dolce”. Senza contare che circa la metà delle citazioni, positive o negative, sui social media, riguarda, appunto, il Natale. Perchè, crisi o non crisi, il Natale resta comunque il tag, l’argomento, il pensiero più pervasivo dell’anno. Nel Web e fuori.

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