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MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca)

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (in acronimo, Miur) è la struttura istituzionale del governo che si occupa dell’amministrazione pubblica delle politiche dell’istruzione, dell’università e della ricerca scientifica. Le università – e dunque anche l’università alla quale ti iscriverai – godono, in virtù delle recenti riforme dell’istruzione superiore, di autonomia organizzativa, finanziaria e didattica, ma si muovono nel quadro delle priorità e delle politiche definite in ambito nazionale dal Ministero. Inizialmente scorporati sul piano amministrativo, i settori dell’istruzione, da un lato, e quello dell’università e della ricerca, dall’altro, sono stati per effetto della ristrutturazione complessiva della pubblica amministrazione centrale messi insieme in un unico Ministero che ha uffici centrali con sede a Roma e uffici periferici con sedi locali che riguardano, tuttavia, solo il settore dell’istruzione.

Il Ministero al suo interno si articola in dipartimenti e in direzioni generali che si occupano delle università, degli studenti universitari, del diritto allo studio universitario, degli istituti di alta formazione, della ricerca e della internazionalizzazione della ricerca. Tali uffici hanno sede a Roma e sono, dunque, spesso lontani fisicamente, dal punto di vista della collocazione geografica; sono tuttavia presenti nella tua esperienza universitaria, perché contribuiscono a strutturarla attraverso le decisioni che assumono. Al Ministero, così come a ogni ministero, viene assegnato un Ministro – e un certo numero di sottosegretari che hanno delle deleghe specifiche – che determina l’indirizzo politico nei suoi settori di attività. Il Miur traduce tali indirizzi in obiettivi e priorità amministrative.

L’alternarsi, negli ultimi decenni, di accorpamenti e separazioni tra il Ministero dell’Istruzione e quello dell’Università non ha giovato allo sviluppo di politiche coerenti e incisive. Inevitabilmente, i ministri che si sono succeduti hanno finito con il privilegiare l’uno o l’altro ambito di intervento, a seconda della propria visione ma anche rispondendo a spinte burocratiche molto forti che provengono da corpi dello Stato storicamente separati.

Oggi, una frontiera molto importante di innovazione e razionalizzazione dell’intervento del Miur è rappresentata dallo sviluppo di una infrastruttura di rete efficiente. Nel giro di pochi anni, le informazioni principali sul corpo docente universitario, la sua attività di ricerca, nonché sull’offerta formativa delle diverse università è accessibile in rete attraverso archivi centralizzati costantemente aggiornati.